Il Ministro per
la Coesione territoriale Fabrizio Barca, in una sua dichiarazione
rilasciata agli organi di stampa, ha evidenziato il rischio che corre
lo Stato italiano di non potere attingere ai fondi, stanziati dalla
Comunità Europea ed ancora non utilizzati, per contrastare la
disoccupazione giovanile. Tali risorse, che ammontano complessivamente
a 30 miliardi di Euro e che sono a disposizione degli Stati membri
all’interno del Fondo Sociale Europeo, dovranno essere impegnate entro
il 30 aprile del 2012, pena la perdita dei finanziamenti.
La Commissione Europea, tra le iniziative che propone come
contrasto alla disoccupazione giovanile ed alla luce delle previsioni
che vedono la disponibilità in Europa, entro il 2020, di oltre 73
milioni di posti di lavoro per personale qualificato, inserisce uno
schema che garantisca, ai giovani, impiego o formazione entro quattro
mesi dalla fine della scuola, il sostegno alle imprese avviate da
giovani, l’incentivo al lavoro in altri Stati europei e l’aumento del
10% entro il 2013 dei praticantati retribuiti. Traendo spunto da questa
notizia il Parlamentare regionale del PdL, On. Marco Falcone, ha
chiesto, attraverso un’interrogazione al Governo della Regione, di
predisporre una norma che preveda l’istituzione di un beneficio
economico per i giovani laureati che svolgono la pratica professionale
presso studi di professionisti.
“Ciò – ha commentato Falcone - alla luce di quanto dichiarato dal
Ministro Fabrizio Barca e considerando che giace, nella Commissione
competente, un disegno di legge, presentato dal sottoscritto, che verte
proprio a predisporre un beneficio economico, sotto forma di voucher
formativo, per i giovani titolari di diploma di laurea che svolgono la
pratica professionale per l’ esercizio di una professione intellettuale
presso studi di professionisti regolarmente iscritti agli albi, ordini
e collegi professionali della Regione siciliana “. (AGENPARL)
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