Lo scorso 23
ottobre presso i locali dell'Istituto Professionale per i
Servizi di Enogastronomia e Ospitalità alberghiera "Pietro Piazza" di
Palermo - il Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico
Regionale della Sicilia, Maria Luisa Altomonte, ha incontrato i
Rappresentanti delle Consulte Provinciali e Regionale degli Studenti,
nell'ambito della campagna di diffusione del Rapporto "La Buona Scuola"
e delle iniziative di consultazione promosse dal Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Hanno relazionato
Federica Prezzemolo, Valentina Lo Maglio, Dario Lucas, Francesco Greco,
Antonio Nocera, Salvatore Musumeci, rispettivamente Presidenti della
Consulta di Palermo, Caltanissetta, Siracusa, Messina, Agrigento e
Catania. Il dibattito è stato moderato da Alessandra Turrisi,
giornalista de il "Giornale di Sicilia" e da Nuccio Vara ,
giornalista RAI.
La consultazione è iniziata alle ore 11.00 e si è protratta fino alle
13.00. Due ore intense di lavoro in cui gli studenti delle scuole
secondarie hanno discusso approfonditamente alcuni punti della Proposta
di Riforma scolastica. Didattica e Curricolo, Risorse pubbliche e
private, Alternanza Scuola-Lavoro, Valutazione sono stati gli argomenti
esaminati. Gli studenti hanno aperto il dibattito esprimendo la loro
più profonda gratitudine al Governo per aver considerato, per la prima
volta, l'istruzione e la formazione non come un capitolo di spesa della
Pubblica Amministrazione, ma come investimento del Paese su se stesso,
ovvero, sul capitale umano quale leva più efficace per
tornare a crescere come nazione. In accordo con le linee programmatiche
del Governo, l'istruzione è per gli studenti siciliani l'unica risposta
alla domanda di competenze espresse dagli attuali mutamenti
economico-sociali e l'unica soluzione strutturale alla disoccupazione
giovanile.
Ancor di più è stata apprezzata dai nostri studenti la modalità di
pubblicizzare il Piano di Riforma. Mai, nella storia della nostra
scuola, si è aperta una grande consultazione che vede studenti,
famiglie, docenti, dirigenti e tutto il personale, che a vario titolo
orbita attorno al mondo della scuola, essere parte di un progetto
comune. E , in questo progetto, l'opinione degli studenti è
determinante più di quanto lo sia quella di un membro di Governo.
Interessante è stato l'intervento di Salvatore Musumeci, Presidente
della Consulta di Catania e, attualmente, Coordinatore regionale.
Musumeci ha, egregiamente, dibattuto sulla necessità di potenziare la
conoscenza della lingua inglese. L'Italia, sottolinea, si classifica
32a su 60 Paesi per conoscenza della lingua Inglese rientrando nella
categoria delle Nazioni con un basso livello di conoscenza
dell'Inglese, così come dai risultati dell'Indice di Conoscenza della
Lingua Inglese (EF-EPI), recentemente pubblicati. Musumeci propone
di inserire, sin dalla scuola primaria, 2 ore di speaking curato
da docenti madre lingua e di insegnare, in tutti gli indirizzi degli
istituti secondari, una disciplina del curricolo in lingua inglese. Lo
studente continua col sottolineare che la formazione del cittadino è
principalmente il compito della scuola. Da ciò, egli propone
l'insegnamento del diritto in tutti gli istituti, e, considerando
l'inserimento dell'Italia nel contesto europeo, prospetta altresì lo
studio del diritto comparato per accrescere nelle nuove generazioni le
conoscenze della legislazione europea anche in prospettiva di eventuali
opportunità lavorative. In fine, Musumeci avanza l'idea
dell'insegnamento dell'economia finanziaria come materia curricolare e
non come esempio di best practice. E' assodato, infatti, che gli
studenti siano poco informati sul sistema monetario, sulla sua
evoluzione e sulla sua influenza nella vita quotidiana dei
cittadini.
Questa consultazione è stata una importantissima occasione per gli
studenti siciliani poiché ha permesso di approfondire la lettura sulla
Riforma scolastica. Un grazie va, quindi, all'Amministrazione e in
particolar modo alla Dott.ssa Altomonte che ha curato, nei minimi
dettagli, l'evento.
Antonia Grassi,
docente Comandata
Supporto Autonomia Scolastica presso l'Ambito Territoriale di Catania