Il Collegio dei docenti del Liceo Scientifico Statale “E. Boggio Lera” di Catania denuncia i gravi limiti dell’attuale politica scolastica ed in particolare dell’art. 7 della legge finanziaria 2002 che prevede la riorganizzazione dell’orario di cattedra, riconducendo tutte le cattedre a 18 ore di insegnamento. Tale disposizione, proponendo abbinamenti legati ad una logica puramente matematica di calcolo orario, implica la destrutturazione di gran parte delle cattedre ordinarie, con effetti particolarmente devastanti nel Liceo Scientifico e negli indirizzi sperimentali. Infatti, la trasformazione delle cattedre ordinarie in cattedre orario causa il venir meno di uno dei cardini del sistema scolastico: la continuità didattica dei docenti nei vari corsi.
Continuità didattica che è stata sempre considerata – da tutte le componenti della scuola - di fondamentale importanza, per motivi didattici ed educativi e che, soprattutto è condizione necessaria perchè i processi formativi possano svilupparsi correttamente.
Questa misura, peraltro, si inserisce con coerenza all’interno di una politica generale sull’istruzione che, a partire dalla diminuzione delle risorse investite, tende ad affossare il ruolo e la funzione della scuola pubblica e vuole ridurre i docenti a semplici divulgatori di nozioni, svilendone la professionalità e impedendo l’articolazione di una corretta relazione docenti/alunni, possibile solo all’interno di una progettazione educativa programmata e condivisa.
Il suddetto provvedimento determina anche altre conseguenze negative:
· destruttura i Consigli di classe creando ulteriori difficoltà nella programmazione, a breve e lungo termine;
· appesantisce, in maniera ingiustificata, il lavoro dei docenti;
· riduce i posti di lavoro.
Come educatori, attenti alle conseguenze sociali, oltre che strettamente didattiche, dei provvedimenti su esposti, ci rivolgiamo a tutti coloro che sono sensibili alla qualità della scuola perchè denuncino, in tutte le sedi possibili, la situazione che si verificherà a partire dal prossimo anno scolastico.