Vi sono due certezze sulla riforma delle superiori: partirà dal prossimo anno scolastico e prenderà avvio soltanto dal primo anno.

A confermarlo è stata la presidente della Commissione cultura della Camera, on. Valentina Aprea, intervendo a Job&Orienta a Verona.

Lo schema di regolamento sia per il riordino dei licei che per la riforma degli istituti tecnici prevede che l'avvio della riforma riguardi non solo il primo anno, bensì anche il secondo.

Tale previsione, inserita sei mesi fa nel testo approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri, è stata duramente criticata, primo tra tutti dal Consiglio nazionale della pubblica istruzione.

Già a settembre lo stesso ministro Gelmini, in una intervista a "La stampa", aveva annunciato la modifica del coinvolgimento delle sole prime classi.

L'intervento dell'on. Aprea chiude sostanzialmente la questione, lasciando intendere che il parere che sta per essere espresso dal Parlamento sugli schemi di regolamento si esprimerà in tal senso e che la proposta sarà accolta dal Consiglio dei ministri in sede di approvazione definitiva.