Anche a
Catania giunge il 21 marzo la primavera della libertà che si nutre di
“rispetto”
Come avviene in cento città d’Italia in occasione della VII settimana
di azione contro il razzismo dal 14 al 21 marzo: “giornata mondiale
della discriminazione razziale”, si terrà alle ore 15,30 un convegno di
studio presso il Palazzo della Cultura (Platamone) nel corso del quale
saranno analizzati gli strumenti normativi, le procedure
giurisdizionali e le strategia di intervento per la tutela delle
discriminazioni razziali.
L’iniziativa promossa dalle ACLI di Catani, prevede nella
mattinata di lunedì 21 marzo, presso l’auditorium “Nicholas Green”
dell’Istituto Parini l’avv. Olga Marotti, responsabile nazionale
dell’UNAR – (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) del
Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, incontrerà gli studenti della scuola “G. Parini” e svilupperà
anche attraverso documentari e immagini la problematica del razzismo e
come una diligente azioni educativa possa contribuire a formare una
coscienza civile capace di superare ogni forma di discriminazione.
La scuola , luogo di accoglienza e di formazione
multirazziale e multietnica oggi, dice il preside Giuseppe Adernò, che
ospita il convegno, è chiamata non solo ad evitare azioni di
discriminazioni e di contrasti tra gli studenti di razze , colori ed
etnie diverse, ma a mettere in atto una puntuale azione educativa
capace di produrre apprendimenti efficaci che modificano il
proprio modo di pensare, di sentire e di agire nella relazione con gli
altri. L’aver votato come” sindaco dei ragazzi” Daniele Pennavaria, uno
studente di colore, che i compagni amichevolmente chiamano
“Obama”, originario della Sierra Leone, ,è stata una
positiva lezione di civiltà ed un concreto gesto di apertura mentale e
di nuova coscienza interculturale e multietnica.
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