In merito
alla notizia che riguarda l’elezione a rappresentante dei genitori nel
consiglio di circolo della scuola elementare di Corleone della Signora
Maria Concetta Riina, abbiamo rilevato il riferimento al vicepresidente
del Laboratorio della Legalità Maria Elena Bagarella, verso la quale
viene specificato il legame di parentela con il boss Leoluca Bagarella.
Solo in alcuni articoli viene riportato l’impegno sociale a cui il
nostro vicepresidente si dedica da anni.
Si precisa che il Laboratorio della Legalità ha sempre reso noti, nel
proprio sito (http://www.laboratoriodellalegalita.it/laboratorio.htm) e
non solo, i nominativi del direttivo, non avendo motivo alcuno di
nascondere perfino eventuali legami di parentela dei propri membri con
esponenti legati al mondo mafioso. Nel caso specifico del
vicepresidente Maria Elena Bagarella, si sottolinea la profonda stima
per una persona che da anni si impegna nel sociale e nella formazione
alla legalità destinata ai giovani.
Onde smentire eventuali allusioni, sottolineiamo il valore aggiunto che
la presenza di Maria Elena Bagarella attribuisce all’intero nostro
territorio per aver preso distanza da discutibili legami attraverso
fatti concreti dedicandosi apertamente alla lotta contro la mafia.
In conclusione, si aggiunge che il Laboratorio della Legalità ritiene
inopportuna, come ha rilevato il Sindaco di Corleone Antonino Iannazzo,
la candidatura della figlia di Riina.
Il direttivo
Il Presidente Calogero Parisi
Giuseppe Crapisi
Mario Midulla
Rosanna Mondello
Antonio Moscato
Maurilia Rizzotto