Elogio del vino della mia vigna
Odoroso e forte,
ai sulfurei crepuscoli avvezzo,
ai lampi della notte,
umile e altero a fronte
del formidabile monte,
vino della mia vigna, in te confido.
A svaporare gli acri sapori
d’ogni dipartita, a te l’animo mio
s’affida, come ad amico sincero,
allegro e serio anatomista metafisico,
del nostro dramma più vero:
la VITA!
ai sulfurei crepuscoli avvezzo,
ai lampi della notte,
umile e altero a fronte
del formidabile monte,
vino della mia vigna, in te confido.
A svaporare gli acri sapori
d’ogni dipartita, a te l’animo mio
s’affida, come ad amico sincero,
allegro e serio anatomista metafisico,
del nostro dramma più vero:
la VITA!
Nuccio Palumbo
antonino11palumbo@gmail.com