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Dopo "Le ali del vento " e "Le Ombre del Male", lo scrittore tesse "un'incredibile storia, dai mille risvolti umani, che fa riflettere sul senso dell'essere genitori e figli", un tema questo che mai tramonterà e che, passo dopo passo, coinvolge l'umanità intera.
L'iniziativa, inserita tra le progettualità dell' associazione onlus che coinvolge la comunità scolastica del liceo "Turrisi Colonna" e la comunità cittadina, viene introdotta dalla dirigente, prof. Anna Maria Di Falco e nel corso della serata con la presenza dell'Autore, Loredana Sollima, docente di clarinetto, eseguirà dei brani musicali.
Il romanzo narra, in punta di penna, con piena padronanza della lingua e delle sue sfumature,una storia "grande" vissuta dai protagonisti, ambientata a Parigi, che evoca i recenti fatti di terrorismo
A Parigi, infatti, si svolge il viaggio interiore di Chiara, nata da una violenza subita dalla mamma proprio nella città di Parigi da parte del suo compagno Paul e dopo anni di assenza e di vuoto della figura paterna, va alla ricerca tormentata del padre. A Parigi avviene quasi una discesa agli inferi, tra brutture, ossessioni, inganni, ma anche si preannuncia un'ascesa verso le possibili vie dell'arte, della bellezza e dell'amore.
Scritto con leggerezza calviniana, Il sogno di Chiara, quasi il prosieguo del precedente volume "Le ali del vento", unisce alla lettura accattivante e scorrevole, richiami a fatti storici del complesso mondo serbo-bosniaco, del dispotismo sovietico in Ungheria, della fine della seconda guerra mondiale, raccontando le tappe di un viaggio multiplo tra le brutture del vissuto, ma nella prospettiva di una redenzione e di una tenace speranza.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it