Il  9 maggio 2019 si è tenuta presso il Palazzo della Regione, in via Beato Bernardo (Catania), la conferenza conclusiva e la mostra-evento del Progetto “L’insostenibile violenza dell’essere: noi siamo futuro”, promosso e organizzato dal Distretto Sanitario, dall’Ufficio Educazione alla Salute di Catania e dall’UOC Cure primarie. La conferenza e la mostra sono state il coronamento di un percorso che ha coinvolto alcune classi degli Istituti d’Istruzione Superiore, “Fermi-Eredia”, “Emilio Greco” e “Lombardo Radice” di Catania e che ha visto il susseguirsi di diverse fasi: incontri iniziali con le dottoresse Intelisano e Strano, dirigenti dell’Ufficio Educazione alla Salute di Catania, che hanno trattato i temi delle legalità e del rispetto e hanno proposto simboli e modelli culturali alternativi alla violenza, con incontri con testimonial ed esponenti di associazioni; approfondimenti interdisciplinari con la guida dei docenti delle classi coinvolte; interiorizzazione da parte degli allievi degli argomenti trattati e conseguente produzione di elaborati di vario genere, temi, cartelloni, tele, video, locandine, robot, circuiti elettrici con messaggi inerenti all’argomento; conferenza conclusiva e mostra degli elaborati.

Durante la conferenza sono intervenuti l’Assessore regionale alla Salute, avv. Ruggero Razza, il Commissario straordinario dell’Asp di Catania, dr. Maurizio Lanza, il Direttore sanitario dell’Asp di Catania, dr. G. Mancuso, il direttore del Distretto sanitario di Catania, dr. Franco Luca, il direttore dell’UOC Cure primarie, dr. Domenico Torrisi, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania dr. D. Piazza, la dott.ssa Barrica e la dott.ssa Maugeri, l’avv. Torrisi dell’associazione “Ad Maiora C. Scalisi”. Particolarmente toccante è stato l’intervento di Giuseppe Valenti, padre di Veronica, una ragazza vittima della violenza dell’ex fidanzato.

Molto utile è stato inoltre l’intervento del Commissario Capo Tecnico della Polizia Postale, dott. Freni, che ha esaminato alcuni aspetti della legge n.71 del 2017 (Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyber bullismo), considerando anche la gravità e le conseguenze del provvedimento “ammonimento del Questore”, ha sottolineato come alcune azioni che si compiono con leggerezza, come per esempio la sostituzione di identità su facebook o altri social, il sexting, siano penalmente punibili come stabilito dall’art 494 del codice penale e articoli 600 ter e quater; infine, ha descritto le caratteristiche dell’App YouPol, che permette di interagire, in caso di necessità, con la Polizia di Stato, inviando segnalazioni (immagini o testo) relative a episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti.

Protagonisti della conferenza sono stati anche gli allievi che hanno partecipato al progetto, che, superando il timore della presenza delle autorità, hanno “preso” il microfono per descrivere i loro elaborati e della propria classe sul tema trattato in questi ultimi mesi. Il Liceo Artistico “Emilio Greco”, con il coordinamento della prof.ssa Angela Costa, Referente alla salute della sede centrale dell’istituto, ha dato il proprio contributo attraverso varie opere: le classi II E, II L e III F con la guida dei docenti: Leonarda Bonaccorsi, Angela Lucchese e Vincenzo Salanitro, hanno realizzato numerosi elaborati pittorici su cartoncino e tela ed un toccante video; la classe IV E, guidata dalla prof.ssa Zappalà, ha elaborato diverse locandine/manifesto.

Il Dirigente Scolastico del liceo artistico “Emilio Greco”, prof Antonio Massimino, orgoglioso dell’operato degli alunni e dei docenti che hanno partecipato al progetto , e colpito in particolar modo dal video realizzato da un’allieva della II L, che in passato è stata vittima di bullismo e ha avuto la forza di rielaborare l’esperienza negativa vissuta e realizzare una “creazione artistica informatica” per esprimere le proprie emozioni e indurre alla riflessione, ha suggerito di rendere maggiormente fruibili il video e tutti gli altri elaborati realizzati in questa occasione anche attraverso idonei supporti informatici.

http://www.liceoartisticocatania.it

prof. Angelo Battiato
Referente Ufficio Stampa del Liceo Artistico “Emilio Greco”, Catania

Postato il Giovedì, 23 maggio 2019 ore 07:00:00 CEST di Angelo Battiato