Scorrendo il
riepilogo dei principali avvenimenti che hanno caratterizzato la scuola
italiana nel 2017, compilando un dettagliato elenco dalla A alla Z, la
redazione di Tuttoscuola, alla lettera "C" ha inserito "Chiusura di scuole paritarie",
mettendo in evidenza come continua inarrestabile la crisi delle scuole
paritarie costrette a chiudere.
Rispetto al 2015-16 il numero delle scuole paritarie è diminuito di 415
unità e ogni anno chiudono i battenti più di 200 scuole paritarie per
un decremento complessivo del 3,2%, mentre nello stesso periodo le
scuole statali sono aumentate di 92 unità. In termini assoluti il
maggior numero di chiusure di scuole riguarda la Sicilia con 104
strutture che hanno chiuso i battenti, seguita dalla Campania con 70
chiusure; Lombardia e Piemonte ciascuna con 42 chiusure, la Toscana 32,
la Puglia 28 e la Calabria 22.
Solo nel Lazio si registra l'incremento di 11 scuole paritarie di 2°
grado ed anche con progetti innovativi nella didattica.
Mons. Mariano Crociata, vescovo di Latina e presidente della
Commissione episcopale per l'educazione cattolica, la scuola e
l'università, durante la Messa nella notte di Natale, nella cattedrale
di San Marco, ha fatto riferimento alla situazione delle Suore
salesiane che stanno lasciando le scuole paritarie comunali di Latina.
"Un fatto che addolora molto
per il significato e le conseguenze che contiene, una parte importante
della storia di questa città che finisce" ha detto il Vescovo.
Tutto ciò avviene perché la "parità" proclamata non ha avuto
attuazione, nonostante le molteplici dichiarazioni dei vari Ministri e
dei correlati Governi.
Nello stesso elenco di Tuttoscuola
sempre alla lettera "C" figura il paragrafo sul Costo standard e viene citato
l'Intervento della Ministra Valeria Fedeli al Festival della Dottrina
Sociale della Chiesa a Verona, "Credo
sia giunto il momento dopo 17 anni di cominciare a fare sul serio sul
pluralismo educativo e sull'offerta formativa per il diritto allo
studio, anche per le scuole paritarie cattoliche. Ci tengo ad
annunciare di aver firmato la costituzione del Gruppo di lavoro per la
definizione del costo standard di sostenibilità per gli studenti, uno
dei punti che ritengo fondamentali per iniziare un percorso insieme".
Le parole della Ministra vengono apprezzate in particolare da suor Anna
Monia Alfieri, presidente della Fidae Lombardia, che parla di
"passaggio storico" e di "punto di non ritorno" per l'apertura della
Ministra alla proposta del costo standard di sostenibilità', per la cui
introduzione Suor Alfieri si è battuta conducendo un'intensa attività
pubblicistica.
A presiedere il Gruppo di lavoro, dovrebbe essere l'ex ministro Luigi
Berlinguer, autore della legge n. 62/2000 che ha riconosciuto la natura
'pubblica' dell'attività svolta dalle scuole non statali paritarie.
Il Gruppo di lavoro dovrà affrontare non pochi problemi, a partire da
quelli tecnici relativi al calcolo del costo standard, e difficilmente
potrà avanzare una proposta concreta in tempi brevi.
Le celebrazioni del 70° della Carta Costituzionale che all'art.3 "impegna la Repubblica a rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando, di fatto, la
libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo
della persona umana", sollecitano una risposta adeguata e
concreta ed una reale applicazione della norma costituzionale.
L'impegno del nuovo Governo della Repubblica che nascerà dopo il 4
marzo e del Governo regionale siciliano, già all'opera, è quello di
garantire il principio della libertà di scelta educativa dei genitori,
di fatto negato per il mancato rispetto di un diritto riconosciuto.
Ecco la "sfida" che coinvolge la società di oggi, la quale vanta
conquiste sociali, presentate come "traguardi di civiltà" (unioni
civili, gender, droghe leggere, fine vita=eutanasia) La libertà delle
scelte educative non una questione da mettere sotto il tappeto, sono le
"c" che se vengono meno nella parola "scuola" la trasformano in
semplice "suola".
L'alleanza tra famiglia e scuola, e il proclamato "Patto educativo di
corresponsabilità educativa" celebrato nel decennale, essendo stato
redatto nel 2007 dall'allora titolare di viale Trastevere Giuseppe
Fioroni, sollecitano il principio di collaborazione e dialogo tra tutte
le componenti della comunità scolastica, rafforzando la partecipazione
responsabile di tutti i soggetti di fronte alle nuove sfide educative.
Giuseppe Adernò