Lasciami la sera
in sintonia
col dialogo alterno
delle ombre...
Non venire
ad appendere
il tuo inverno
sulla gruccia
del mio autunno
circolare.
Non devi cogliere
e calpestare
neppure pretendere
di superare
i margini tumefatti
del naufragio
per fartene bonaccia
e poi memoria...
Porterò da sola
tutto il male
e il sorriso
impiccato al collo
delle stelle
che si smentiscono
sopra il davanzale...
E se ritornerà
reggerò in mano
evanescente
la speranza
a dipanare il buio
che si offre
quando per gli occhi
giunge tempo
di cenere e di sonno.
in sintonia
col dialogo alterno
delle ombre...
Non venire
ad appendere
il tuo inverno
sulla gruccia
del mio autunno
circolare.
Non devi cogliere
e calpestare
neppure pretendere
di superare
i margini tumefatti
del naufragio
per fartene bonaccia
e poi memoria...
Porterò da sola
tutto il male
e il sorriso
impiccato al collo
delle stelle
che si smentiscono
sopra il davanzale...
E se ritornerà
reggerò in mano
evanescente
la speranza
a dipanare il buio
che si offre
quando per gli occhi
giunge tempo
di cenere e di sonno.
Maria Allo