Il presidente dell'Invalsi, Piero Cipollone, in
un'intervista sul quotidiano "La Stampa" si è detto favorevole al test
d'ortografia per entrare al liceo. "E' una proposta su cui sono
pienamente d'accordo, non solo perché è un'idea che mi convince ma
anche perché potrebbe essere realizzata immediatamente e a costo zero".
I presidi:"E'
una proposta che può essere accolta favorevolmente ma non deve essere
preclusiva per l'iscrizione"
Redazione
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(Adnkronos) - "I campanelli d'allarme sulla preparazione degli
studenti ci sono e nessuno vuole ignorarli. La proposta di un test
d'ortografia per entrare al liceo puo' essere accolta favorevolmente ma
non deve essere discriminante e preclusiva per l'iscrizione". Cosi' il
presidente dell'Associazione Nazionale dei Presidi, Giorgio Rembado,
commenta la proposta della giornalista e insegnante Paola Mastrocola,
accolta dall'Invalsi, di sottoporre i ragazzi che iscrivono al liceo a
un test di ortografia.
"Il test di ingresso - aggiunge Rembado - deve essere diagnostico e
deve servire al corpo docente per valutare le competenze dei ragazzi e
consentire di programmare al meglio la loro attivita'".
La proposta trova il commento anche del Moige, Movimento Italiano
Genitori: "La possibilita' di far effettuare ai ragazzi un test
sull'ortografia prima dell'ingresso al liceo e' da considerarsi
positiva poiche' permetterebbe ai docenti della scuola secondaria
superiore di capire il livello reale della conoscenza della lingua
italiana che hanno gli alunni", dice il presidente nazionale Maria Rita
Munizzi. Interpellata sull'argomento, Munizzi aggiunge:
"Attualmente, infatti, sembra che i giovani non siano adeguatamente
preparati in materia e la causa risiede anche nell'uso smodato che
fanno degli sms e dei social network, in cui il linguaggio utilizzato
non segue le regole della grammatica, della sintassi e dell'ortografia.
Il test rappresenterebbe un valido aiuto per la costruzione dei
programmi didattici che potrebbero essere cosi' plasmati sulle reali
necessita' e lacune degli studenti''. Ipotesi nuovo test di ortografia
dell'Invalsi Il presidente dell'Invalsi (Istituto nazionale per la
valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) Piero
Cipollone, in un'intervista sul quotidiano "La Stampa" si è detto
favorevole al test d'ortografia per entrare al liceo. "E' una proposta
su cui sono pienamente d'accordo, non solo perché è un'idea che mi
convince ma anche perché potrebbe essere realizzata immediatamente e a
costo zero".
L'ipotesi, spiega il quotidiano torinese, di sottoporre gli studenti
che si iscrivono alle superiori a un esame per valutare la loro
preparazione in italiano era partita dall'insegnante e scrittrice Paola
Mastracola.
Cipollone spiega come potrebbe avvenire la raccolta dei risultati del
nuovo test: "Gli studenti di terza media nel dare l'esame di Stato
devono già svolgere una prova standard di italiano e matematica. Lo
prevede una legge dello Stato. I risultati potrebbero essere usati per
la valutazione successiva, a settembre. Noi siamo in grado di elaborare
le risposte già dopo poche settimane come è avvenuto ad esempio
quest'anno quando a luglio avevamo pronto il nostro rapporto".
Operativamente, gli insegnanti potrebbero riportare "le risposte su un
foglio che mandano all'Invalsi", mentre l'altro foglio resterebbe "alle
scuole per cui gli studenti dovrebbero solo farsene fare una copia e
portarlo alla nuova scuola"