Giovedì 19 febbraio, a partire dalle ore 14,30, presso il Liceo Scientifico “Galilei” di Catania, riparte, dopo l’esperienza pilota dello scorso novembre, il corso di formazione specialistica sul tema “Costruire il dialogo, riscoprire la scrittura”, promosso dal MIUR e da Rete Dialogues, la rete di scuole italiane del progetto Face to Faith della Tony Blair Foundation. Il corso, offre l’opportunità di sviluppare un percorso formativo articolato in 46 ore, con relativa certificazione e prevede quattro incontri collettivi in modalità blended (16 ore) e attività laboratoriali in classe con gli alunni, per un totale di 30 ore nell’arco di tre settimane.

Navigando sul web, inviando sms, mail e twitter, attivando una chat, gestendo un blog, i ragazzi di oggi consumano tempo risorse ed energie operando da protagonisti nel “laboratorio della comunicazione” a volte con poca consapevolezza dei mezzi di cui si stanno servendo.
Il corso nasce da un’esperienza di scrittura on-line, che ha coinvolto otto scuole nell’attivazione di un “team blogging” sviluppando con il progetto Face to Faith il dialogo interculturale e interreligioso.
Si è, infatti, constatato che agli occhi dei ragazzi, i quali oggi comunicano maggiormente scrivendo che non parlando e la scrittura prende nuova forma, non codificata secondo i canoni dell’insegnamento scolastico.
La scrittura riacquista così valore e importanza, non solo come codice espressivo con regole e formule, ma principalmente come modo per comunicare se stessi e “dire qualcosa di sé agli altri”.
Raccontare ad un coetaneo un’esperienza vissuta attraverso un blog diventa un’attività più motivante che scrivere un tema.

Se poi il blog è inserito in una cornice strutturata come il “team blogging” che mette in gioco più voci, più realtà culturali, diversi contesti sociali, la scrittura diventa valido strumento d’interazione e fruttuosa occasione di dialogo con il mondo esterno.
In tal modo si favorisce il dialogo tra studenti e docenti, perché il docente si trova di fronte a testi non sempre grammaticalmente corretti ma ricchi di desiderio di comunicare le proprie esperienze; come pure il dialogo tra docenti e docenti, i quali mettono in atto una didattica sperimentale dove l’uso delle tecnologie si avvicina alle tecniche di scrittura  scolastica tradizionale, ed offre prospettive inedite e originali, utilizzando al meglio le tecnologie della comunicazione globale.
Mentre s’incrementa nelle scuole l’adesione alle Olimpiadi d’italiano, e quest’anno sono stati 25 mila gli studenti di 750 scuole ad aver partecipato alle gare, rimane sempre emergente il problema della scrittura in lingua italiana, anche mediante l’uso dei social network.

Il corso, ci sembra un’ottima opportunità per tutti i docenti interessati ad approfondire l’uso della scrittura digitale a scuola, studiarne le potenzialità educative anche come strumento di dialogo e potenziamento delle competenze di comunicazione globale.
In videoconferenza dall’Istituto “Fermi” di Romano di Lombardia in provincia di Bergamo si collegano le scuole di Catania, Torino e Bari  con la sede londinese della Tony Blair Faith Foundation , da  dove interverranno Jo Malone, Chiara Roselli  e Claudia Colvin, mentre da Romano di Lomabrdia, con la guida dell’Ispettrice Giovanna Barzanò, interverranno il prof. Pietro Boscolo dell’Università di Padova e la prof. Gioia Longo Di Cristoforo dell’Università “La Sapienza” di Roma.

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it